Comunicazioni agite

Editoriale di Sandro Viglino – Presidente AGITE

Ebbene sì, confesso. Quando si è iniziato a parlare di infezione da coronavirus, ho pensato che si trattasse della solita manifestazione all’italiana (o all’americana) della proverbiale tempesta in un bicchier d’acqua. Adesso, dopo diversi giorni di bollettini “bellici” e di città da day after, devo ammettere di essere preoccupato da un evento di cui non conosciamo fino in fondo i confini e che ha già cambiato così duramente la nostra vita, limitando terribilmente i nostri spazi di libertà. La nostra tanto bistrattata (o, quando va bene, ignorata) Sanità è in affanno e solo adesso si scoprono le motivazioni che ci hanno indotto, chi prima chi poi, a fare questa difficile scelta di vita piuttosto che una più tranquilla, con le gambe sotto una scrivania a protezione della nostra incolumità. Noi ginecologi siamo esposti come gli altri operatori al doppio rischio di ammalarci e di curare situazioni delicate come quelle relative, ad esempio, alla gravidanza. Speriamo di contenere i danni che saranno comunque ingenti, sotto tutti i profili.

AGITE non si ferma e, anche se in questi giorni non ci si incontra, ci si scrive e si cerca di non perdere l’abitudine a informare e a progettare. Anche noi abbiamo avuto qualche vittima. Innanzitutto il nostro Congresso regionale siciliano che è stato rimandato a fine giugno e di cui vi terremo informati. Altre iniziative regionali sono nel cassetto e, passata ‘a nuttata come direbbe Eduardo, torneremo ad incontrarci nelle varie parti d’Italia dove le nostre delegazioni regionali hanno programmato corsi, incontri e convegni.

Intanto questa nostra Newsletter è un modo per tenerci informati e uniti: adesso che avete un po’ più tempo leggetela e fateci avere i vostri commenti. In attesa di tornare a nuova vita e a nuovi entusiasmi!

Sandro Viglino


Pubblicato il Marzo 17, 2020