Congresso regionale AGITE Sicilia

L’istituzione dei consultori familiari in Italia è stata eccezionalmente positiva concorrendo a modificare la cultura della salute delle donne attraverso paradigmi assistenziali innovativi quali il modello biopsico sociale e l’autodeterminazione e la partecipazione attiva delle donne alla programmazione dei servizi.
L’immagine di copertina ben rappresenta la famiglia che si trova al centro della sinergia multidisciplinare del consultorio familiare descritta da cerchi uniti tra di loro, dove le braccia aperte dei protagonisti rappresentano da un lato l’accoglienza, il “ci sono” e dall’altro la possibilità di esprimere se stessi in un contesto di scelta consapevole e partecipata.
Il consultorio familiare diventa il cuore del sostegno della salute della famiglia e come il cuore svolge un ruolo apparentemente silenzioso ma di efficacia sostanziale senza di cui non si può pensare ad una sanità sostenibile ed equanime.
È necessario un grande lavoro di elaborazione e ricerca per tramandare e innovare questa esperienza che veda coinvolti non solo i professionisti territoriali insieme alle istituzioni nazionali regionali e locali ma anche le associazioni di donne e di uomini e i singoli cittadini per rilanciarne il ruolo strategico nell’ambito della area materno infantile e della salute della collettività.

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